La riduzione del divario di prezzo tra abbigliamento per bambini e per bambine può essere dovuto a un graduale aumento delle collezioni per bambini tra i retailer del mercato di massa, che in precedenza si erano dedicati maggiormente all'abbigliamento per bambine.
Oltre al divario di prezzo, c'è un fattore che tutti i retailer dovrebbero prendere in considerazione e che sta diventando sempre più importante nel settore del fashion: lo sviluppo di collezioni unisex. Numerosi brand, come JBC, che ha sviluppato una collezione unisex per il ritorno a scuola, il brand di loungewear Pangaia, che ha sviluppato una collezione unisex per bambini, e Mini Rodini, che dispone di un assortimento unisex per bambini, stanno abbracciando la fluidità di genere nel settore dell'abbigliamento per bambini. Le loro collezioni non fanno distinzione tra i sessi, ma piuttosto tra gruppi di età.
Come prosperare sul mercato del kidswear
La stagione del ritorno a scuola rappresenta tradizionalmente un periodo di vendita estremamente redditizio nel corso dell'anno, soprattutto oggi che i bambini fanno ritorno nelle aule. Questo fenomeno non riguarda solo l'anno in corso, dato che il mercato dell'abbigliamento per bambini è destinato a crescere ulteriormente. Per questo, rivolgersi al mercato del kidswear è fondamentale sia quest'anno che in futuro. Nell'operare su questo mercato, i retailer dovrebbero prendere in considerazione la crescente importanza della sostenibilità, preziosa sia per i genitori che per i giovani, ma ancora più importante nell'abbigliamento per bambini. Per finire, cogliere l'opportunità di affrontare gli stereotipi di genere nelle collezioni kidswear potrebbe offrire ai retailer il vantaggio di cui hanno bisogno quando si rivolgono al mercato dell'abbigliamento per bambini.