Che cosa si intende per digitalizzazione?
La digitalizzazione fa già parte della nostra quotidianità, quando acquistiamo qualcosa o usiamo il navigatore dell’auto, applicarla in azienda significa integrare e migliorare il flusso di informazioni tra i reparti e le funzioni lungo la catena del valore interna. Significa automatizzare le linee di produzione e la comunicazione tra progettazione e produzione ottenendo l’accesso a dati che non erano tracciati prima, ma che hanno un enorme valore perché offrono una migliore visibilità su quali processi hanno successo e quali possono essere ottimizzati. L’obiettivo finale è l’integrazione non solo tra reparti e funzioni, ma anche con clienti e fornitori.
Come vivono questo fenomeno i produttori di arredamento?
La digitalizzazione sta avendo un impatto profondo sull'industria dell'arredamento e sull'intera supply chain. Per queste aziende le sfide emerse dalla “nuova normalità” hanno evidenziato due tendenze interessanti: da una parte il ritardo rispetto a temi legati all’automazione e alla digitalizzazione, dall’altra la capacità di reagire tempestivamente e recuperare un gap significativo. La digitalizzazione non deve essere percepita come un “cambiamento epocale” all’interno dell’azienda, ma come un processo che va affrontato a piccoli passi, necessario perché è il mercato stesso che lo richiede per rimanere competitivi.
Qual è secondo te la strada da seguire?
Per adattarsi al cambiamento i produttori dovranno adottare strumenti e strategie di collaborazione in particolare integrando la gestione ordini e la produzione, automatizzando e condividendo il grande valore aggiunto dei dati. Sarà necessario sfruttare le innovazioni tecnologiche, ma anche acquisire gli strumenti per colmare il divario di competenze degli operatori e gestire al meglio i pool di talenti. Automatizzando i processi per un maggior controllo in ogni fase del flusso di lavoro di produzione, sarà possibile passare da un modello ad alta intensità di manodopera a uno ad alta intensità di capitale.
Dovendo fare un primo passo, da dove si può cominciare?
Si può cominciare individuando gli obiettivi che si vogliono raggiungere che a mio avviso sono: preservare i margini, analizzare i costi e mantenere il corretto posizionamento di mercato. Grazie alla digitalizzazione le attività da intraprendere per raggiungere questi obiettivi possono essere automatizzate portando ad un considerevole risparmio di tempo. Si può cominciare dalla sala taglio, dalla tracciabilità dell’ordine o dall’e.commerce, l’importante è partire: una volta visti i benefici è difficile tornare indietro!
